I parlamentari cinesi oggi hanno iniziato a discutere un progetto di legge sulla tutela delle informazioni personali per regolamentare ulteriormente la raccolta e l’uso di dati personali. Il progetto è stato presentato per la prima lettura alla sessione in corso del Comitato permanente dell’Assemblea nazionale del popolo, il massimo organo legislativo cinese.
La proposta sostiene che il consenso personale dovrebbe essere ottenuto sulla base di una notifica preventiva per il trattamento di informazioni private e le persone devono avere il diritto di revocare il loro consenso, e aggiunge che quando importanti aspetti vengono modificati il consenso delle persone deve essere ottenuto di nuovo.
Nella proposta si afferma che nessun prodotto o servizio deve essere negato per motivi di disaccordo personale.
Secondo il progetto, prima di utilizzare le informazioni personali, il responsabile del trattamento deve informare la persona su aspetti come l’identità e le informazioni di contatto del responsabile del trattamento, le finalità e le modalità di utilizzo, il tipo di dati personali da trattare e il periodo di conservazione, il tutto in maniera evidente e con un linguaggio chiaro e di facile comprensione.
L’introduzione al progetto di legge spiega che a marzo 2020 la Cina aveva 900 milioni di utenti Internet, più di 4 milioni di siti web e oltre 3 milioni di app.
Nell’introduzione si legge inoltre che la protezione dei dati personali è diventata una delle più importanti e concrete questioni che toccano le persone comuni.
Fonte: Ansa