Fin dall’introduzione della prima Legge n. 675/1996 sulla protezione dei dati personali, nella maggior parte delle aziende la più grande mole di informazioni da tutelare riguardava la gestione del personale. All’epoca, individuarne il perimetro e adottare le misure di sicurezza richieste era un compito di relativa difficoltà, perché i dati si presentavano perlopiù in forma cartacea, spesso riposti in archivi fisici.
Nella società digitalizzata di oggi, invece, molti dati vengono trattati in modalità telematica, più velocemente rispetto al passato, ma non senza criticità. Inoltre, la disciplina attuale ha addossato molte responsabilità ai titolari del trattamento con il principio di “accountability”, e come noto, il GDPR prevede pesanti sanzioni per i trasgressori.
Per tali motivi, chi gestisce i dati del personale deve resistere alla tentazione di ricorrere a una gestione approssimativa o meramente burocratica dei temi della protezione dei dati.
Consapevole di queste criticità, Federprivacy ha organizzato il Corso di alta formazione “Privacy e gestione del personale“ in partnership con Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali (SPGI) dell’Università di Padova, che è stato presentato lo scorso 19 novembre durante un incontro seminariale a cui hanno partecipato gli autori del manuale “Privacy e gestione del personale”, volume edito da Teleconsul con il patrocinio della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro che sarà fornito ai partecipanti del corso come principali materiale didattico di riferimento.
Dopo il seminario di presentazione, a cui hanno partecipato 700 addetti ai lavori, (vedasi sopra il video integrale dell’evento) il percorso partirà con la prima lezione in programma venerdì 14 gennaio 2022.
Trai numerosi docenti di spicco del corso vi sono la Prof.ssa Ginevra Cerrina Feroni, Vice Presidente del Garante per la protezione dei dati personali, il Dott. Francesco Modafferi, dirigente del Dipartimento attività ispettive dell’Autorità, il Prof. Pierluigi Perri, docente di informatica giuridica presso l’Università di Milano, il Prof. Michele Iaselli, docente di diritto digitale e tutela dei dati presso la Luiss Guido Carli University, il Prof. Marco Marazza, ordinario di diritto del lavoro presso Università Cattolica del Sacro Cuore, e Nicola Bernardi, Presidente di Federprivacy.
Dopo aver ricevuto numerose prenotazioni a titolo di manifestazione d’interesse, adesso l’Università degli Studi di Padova sta procedendo alla finalizzazione delle iscrizioni confermando l’inserimento dei partecipanti nella classe in partenza a gennaio 2022 in base all’ordine di ricevimento del pagamento delle quote di immatricolazione. Al raggiungimento del numero massimo di iscrizioni previste, le quote eccedenti saranno rimborsate. Nel frattempo, è ancora possibile effettuare la prenotazione online (previo login) che in questa caso vale come iscrizione e deve perciò essere confermata direttamente con il pagamento della quota di pertinenza.